Il Prof. Caramella, Università di Pisa, presenta lo studio dedicato all’ottimizzazione della dose, tramite software e analisi dei dati. Per un migliore approccio alla cura e alla relazione con il paziente.

La nuova direttiva del Consiglio europeo del 5 dicembre 2013, che stabilisce norme fondamentali di sicurezza relative alla protezione contro i pericoli derivanti dall’esposizione alle radiazioni ionizzanti,  tra i principi generali della radioprotezione fissa vincoli di dose di radiazioni ionizzanti. Gli Stati membri dovranno conformarsi entro il 5 febbraio 2018 e ciò impatterà notevolmente sul settore healthcare. Il Prof. Caramella, Università di Pisa, ha presentato, nell’ambito degli incontri di aggiornamento di SIRM 2016, il risultato di uno studio approfondito focalizzato sulla ottimizzazione della dose di radiazioni erogata nell’ambito di  procedure radiologiche.

Il Prof. Caramella ha illustrato come la raccolta degli indici dosimetrici ottenuti dagli studi effettuati sui pazienti, e successivamente elaborati tramite software di monitoraggio, sia di fondamentale importanza nella valutazione del lavoro dei reparti di radiologia e permetta di intervenire laddove la dose risulti ingiustificata rispetto al reale bisogno del paziente. I software infatti permettono di analizzare profondamente e sistematicamente i dati raccolti, creando report e benchmark di confronto da utilizzare per ottimizzare il lavoro quotidiano del radiologo.

Il Prof. Caramella si è inoltrato ad analizzare anche gli aspetti organizzativi nell’ambito dei reparti, ponendo l’accento sul fattore “collaborazione”. Team integrati di lavoro, capaci di condividere dati e immagini facilitano il raggiungimento dell’obiettivo di efficienza nella somministrazione della dose.

Questo modello di lavoro, si traduce nel reale miglioramento della vita del paziente e permette alle strutture sanitarie di relazionarsi con esso in maniera proattiva. Il dialogo tra le parti, si sposta dalla focalizzazione sul rischio dovuto alle radiazioni ionizzanti, ai benefici derivanti da una corretta e ottimizzata indagine diagnostica.